Ciao, siamo ON AIR. Questa è Calibri, ed è appena passato Sant’Ambroeus.
Ueila ✨
Beh, succedono cose, il Ciclone dell’Immacolata ad esempio era uno scherzo, le vacanze si avvicinano, i mercatini ci tormentano, e le viuzzole sono tutto un su e giù di lucine, poi ci sono delle piccole gattine infreddoline, delle piste di pattinaggio allestite di notte come i ladri, inoltre: persone in breakdown nervoso da regalo, dei prematuri “Buone Feste se non ci vediamo prima”, ragazze elegantissime il sabato sera e ragazzi ubriachi e cool il venerdì, la Cena del Corso della Palestra, la Cena di Tutta la Palestra, la Cena del Compleanno di quello, la Cena del Non so Cosa di questo, la Cena del Lavoro no perché quest’anno siamo poveri e al massimo ci faremo gli auguri in videconf, e poi ecco ci sono di nuovo i turisti con i puffer1 e gli occhiali da sole2, un sacco di stupidi cioccolatini e tantissime cose da fare, tra cui sopravvivere a questo che è uno dei mesi più festosi dell’anno ed è Dicembre 🎄
Intanto un consiglio per gli acquisti, l’ho vista dal vivo e assolutamente non si può lasciare lì:
PS: lo so che non è ancora Natale ma tieni duro, tra poco potremo riposarci, fare il bagno nei glitter, annusare l’odore di legna guardando per aria e pensare, Madonna quanto va veloce il tempo, sembra ieri che guardavo lo Zecchino d’Oro e Cino Tortorella – con una gonnella in tartan, gli occhi pieni di meraviglie e tutte le bellissime cose che stavano per succedere 🎅🏻
(NB. Se clicchi su "mercatini" finisci nella puntata omonima de ; se non apprezzi la grappina di Natale c’è la versione Gin-gle Ball)
Montesalto
Questo senso di attesa era lo stesso, sia che fossi grande sia che fossi piccino. Sembrava l'anno se ne andasse come un treno in corsa sempre più forte, sempre più veloce, verso il gran finale rosso e oro e verde e buio e luminoso dove tutto diventava un girotondo di uvette e maglioni e nastrini e lustrini e carte, cani, fuochi, vino versato ed enormi gioie, ed enormi tristezze.
Le gioie stavano lì a dirti che era bello, era bello e basta, è sempre la stessa cosa ma è bella, e poi ogni anno è diversa se proprio vogliam puntualizzare.
Le tristezze invece stavano lì a dirti, baby, hai vissuto. È quella vecchia storia della crepa, le crepe non rompono niente, quindi puoi deprimerti ma poi vestiti, coraggio, va’ là fuori!
Là fuori c'è la gente, ci sono le cose, ci sono gli inciampi e le occasioni, e fa freddo, però è tutto vero.
Perciò bene, ci siamo quasi.
E poi?
Mood
Mi è piaciuto
Girellare tra un titolo e l’altro di questi articoli sempre più pop che si pubblicano adesso, una selezione:
Le origini dell’astrologia psicologica su Il Tascabile (Virgil Darelli)
L’indistinzione tra ironia e non-ironia, caratteristica decennale della cultura online, farebbe da perfetto incubatore per l’adozione di idee eccentriche.
Perché lavoriamo? Cosa ci muove al di là della retribuzione su Alley Oop (Biancamaria Cavallini)
è necessario indagare il “contratto psicologico” che si stipula – spesso a propria insaputa. Un contratto che si somma a quello lavorativo e che determina lo “stare” in quella determinata organizzazione. Offrendo una prospettiva spesso sottovalutata per individuare soluzioni utili ad attrarre, trattenere, ingaggiare e motivare le proprie persone.
Come essere sostenibili a Natale, la guida pratica definitiva su Marie Claire (Fabiana Mariani)
Si inizia con la più grande banalità: bisognerebbe comprare di meno. Se frenare la gioia dello shopping natalizio non è praticabile, è importante allora adottare un approccio intelligente agli acquisti.
La nuova spettacolare immagine dell’orizzonte su Marte, su Wired (Jorge Garay)
Per ottenere questa prospettiva, gli operatori della missione Odyssey hanno utilizzato la fotocamera a emissione termica dell'orbiter (Themis).
Storia del torrone, il dolce più antico del mondo su Cibo Today (Carolina Pozzi)
Il gastronomo ante litteram Apicio va ancora più a fondo, raccontato il nucatum, una ricetta proprio a base di noci, miele e albume. Per vari secoli, però, la ricetta sparisce dai radar gastronomici, per ricomparire soltanto nel XI secolo sul trattato Libro dei medicinali semplici di un medico e farmacista arabo di stanza a Toledo durante la dominazione della penisola. Del turùn — dal verbo latino torrere, con riferimento alla tostatura della frutta —, a ben vedere, non si trovano tracce certe, ma senza dubbio in quel periodo era già diffuso un dolce secco mediorientale, chiamato dagli arabi alajun o alfajor e jalba dai cristiani (interessante, e non casuale, l’assonanza con l’halva) e antenato del nostro moderno torrone.
Cosa sto leggendo
Nessun libro, ebbene. In questo periodo solo NL. La
di Dicembre, la nuova e un’interessantissima sulla dipendenza da Vinted (c’è della sociologia già nel titolo: “Normcore People. Dipendenza da Vinted, adultescenza ed estetiche reazionarie”)Cosa sto ascoltando
Kate Bush. Compilation di Natale anni ‘80. Parcels. Risate e spetegulessssss
A cosa sto pensando
Sto pensando a una ragazza cinese che mi ha regalato un cornetto napoletano. Solo che è un peperoncino. Mi ha detto, Porta fortuna. E mi son detta, Chi sono io per non credere a un peperoncino?
E tu?
Credi nei peperoncini? 🌶️
Un regalo
Da oggi fino al 31 Gennaio per tutti gli iscritti a Calibri (<3) c’è uno sconto del 10% su un acquisto presso Rebecca Libri Cinema Musica: il libro che volevi, il regalo di Natale per il tuo Partner in Crime o l’agenda 2024 che ti serve per ricominciare al TOP, qui per curiosare in Rebecca ✨
Come ottengo lo sconto?
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Libri • Cinema • Musica Libreria indipendente, in via Pantaneto 132, Siena, aperta dal lunedì alla domenica dalle 11:00 alle 20:00, tel. 0577552411
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Ricorda: «Se il bene ha una causa, non è più bene; se ha un effetto, la ricompensa, pure non è bene. Perciò, il bene è all’infuori della catena delle cause e degli effetti» (Lev Tolstoj). Se proprio non vuoi mandare un contributo, almeno rileggiti i Russi ✨
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Noi ci leggiamo presto✨
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grazie mille ❤️❤️